lunedì 2 luglio 2007

LA PARESI di LEONARDO da VINCI


monna lisa di:J.M.BASQUIAT
La paresi di "LEONARDO da VINCI"
La paresi di Leonardo da Vinci;secondo lo studioso e direttore del MUSEO ideale da VINCI,Alessandro Vezzosi, il grande Leonardo da Vinci era affetto da paresi.Guardando due suoi capolavori, leggi la "GIOCONDA" e "SANT'ANNA, capolavoro non ultimato, potrebbero avvalolare la tesi che negli ultimi anni di vita ,Leonardo da Vinci fosse affetto da "PARESI".Leonardo grande genio al quale venne negato lo studio regolare ed alfabetazione perchè figlio illegittimo di un notaio e di una non precisata "MONNA", contadina, dunque figlio"BISCIA", come si chiamavano i figli illeggitimi in UMBRIA ed in TOSCANA.Figlio di biscia gli fù negato perfino lo studio del "LATINO".La paresi di Leonardo non è cosa nuova, la paresi è una malattia invalidante, che pare lo colpi all'età di 65 anni ad un anno e mezzo prima della morte ad Amboise (francia).Il cardinale Luigi d'ARAGONA ed il suo segretario Antonio di Beatis, scrivono nel diario di viaggio che soffriva nella mano destra ed era ostacolato nel dipingere, ma non nel disegnare perchè era mancino, altro punto invalidante in pieno "RINASCIMENTO".Un disegno mai esposto al pubblico, conservato alla "GALLERIA dell'ACCADEMIA"di autore anonimo lombardo ci mostra un Leonardo anziano, sofferente, ma umanissimo.La mano destra è contrita ed inerte.Nella Gioconda si riscontra appunto, nella mano destra inerte,una sorta di fasciatura.Sembra che la Gioconda sia l'autoritratto di Leonardo, siamo nel 1512/1515.Altro riscontro nel disegno del "ritratto", a tecnica sanguigna, ossia a matita rossa, nel ritratto.Due sono l'ipotesi di paralisi:Emiparesi, con perdita parziale, con movimenti relativi alla muscolatura forte.Ictus?, oppure "MALATTIA di DUPUYTREN", malattia cronica e progressiva che colpisce il palmo della mano, il mignolo si ritrae ed anche l'anulare.Quardando con ironia la "GIOCONDA" la mano è una mano "BENEDICENTE"!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Marcella, interessantissimo.
Sai che ho questo "articolo" in portoghese.
Sono già andata a Amboise, visitando la sua ultima casa.
Ti saluto.Vasuneddì.
Fatima

Anonimo ha detto...

interessante!
Ma con tutti i blog che hai ultimamente ogni tanto faccio confusione e me ne perdo qualcuno eheheheh!
Buona giornata!